Svezia...The Baltic sea

Una distesa di canneti interrotta da casette che sembrano uscite da una favola, un alternarsi di erbai e rocce... questo è il mar baltico.
Un mare dove la salinità nei pressi delle sponde è bassa e permette l' esistenza di una miriade di forme di vita animali e vegetali presenti anche nei nostri laghi ... Tra queste il predatore per eccellenza, il northerner Pike.

La casa dei sogni per un pescatore... pontile, barca, cosa si può volere di più.

In queste acque salmastre il luccio non è pigro come quello nostrano, qui si nutre prevalentemente di aringhe e la grande quantita di grasso presente in esse rende il pesce molto piu vitale e reattivo, infatti nonostante io non sia un grande esperto di questa tecnica ho impiegato davvero poco tempo ad entrare in pesca .

Bel luccio da 105 cm

Qui sul baltico si usano prevalentemente grossi jerk, non abbiate cura della velocità di recupero, come dicevo i pesci sono davvero aggressivi, la leggera salinità dell' acqua li porta ad essere più simili ai pinnuti marini, non serve martellare in un solo punto, nel baltico si drifta con il vento, battendo tutti quegli anfratti che si formano nei canneti, negli erbai oppure tra le rocce che affiorano.
Io personalmente non credo nei colori delle esche, penso sia molto più importante cambiare il jerk in base alla profondità e con il variare dello scenario di pesca e quindi altezza e conformazione degli erbai è necessario effettuare i primi lanci al meglio, senza raccogliere con le ancorette tutte quelle foglie che infastidiscono il recupero e il movimento.

Un altro esemplare bello vitale.

Altra tecnica molto efficace soprattutto per i grossi lucci, è la pesca sulle secche. Il Baltico essendo un mare presenta delle vere e proprie selle qua e la, intercettabili solo con un ecoscandaglio, che passano da una ventina di metri ad eppena cinque o sei. Per questa pesca nel baltico è necessario munirsi di potenti canne da 8 oz e di grossi bull daw o shad di gomma da recuperare lenti vicino al fondale. Sicuramente è una tecnica più lenta che richiede molta più costanza, più lanci nella stessa area e quindi a mio parere più noiosa, ma poi...

Questo bel 95 cm ha attaccato il mio bull-daw rosa proprio su una secca che passava dai 20 agli 8m.

In ogni caso se decidete di andare in questo eldorado della pesca al luccio dimenticatevi della fama di pesce pigro e debole che in molte parti del mondo gli viene associato, in svezia è tutt' altra cosa e spesso durante l' attacco non lo riconoscerete.


Un saluto da Federico Castignoli e NSF