OMAN . Il grande mare Arabico - parte 2


E' per questo che siamo venuti ..... Yellowfin Tuna

..... Andiamo a pescare con la nostra solita 'guida',troviamo i delfini, ma niente tonni, solo qualche tonnetto a vertical. Il giorno seguente invece, vediamo delle pinne, sono tonni e sono davvero enormi, a 40 metri dalla barca, peccato che abbiamo una sarda innescata e non riusciamo a raggiungerli col lancio, non ci rimane quindi che insultarci a vicenda.

Il 4x4 consente di accamparsi ed esplorare tutta la costa.

Il giorno seguente c'è mare grosso e decidiamo di andare in gita in un torrente, o meglio un 'wadi', come li chiamano in Oman.

Wadi.

Ci rimangono due giorni, e a questo punto, due pescatori più grandi, si offrono di portarci. La mattina seguente alle 5 siamo in barca, e cominciamo a macinare della strada, finchè la costa non comincia ad essere distante e poi sparisce. Hamed avvista dei delfini sui quali ci fiondiamo, loro lanciano una sarda, e noi caliamo un jig, ma senza risultati, finchè su un altro branco Vincenzo sente una botta e si ritrova il Tamentai piegato in un modo mai visto, e io allamo un treno.
Ci siamo ,e il tonnone. Un quarto d'ora di combattimento e poi comincio a vederlo, il mare è piatto, il tonno che sale lentamente dalla profondità è uno spettacolo, e sono teso come una corda di violino. Poi arriva sotto la barca, Hamed prende il filo e con 4-5 bastonate in testa il combattimento finisce.

Yellowfin Tuna, l'Oman ci ha ripagato i tanti sforzi.

Il giorno seguente anziché yellowfin, troviamo dei tonetti dai 3 ai 5 kg, e ne facciamo 130 al mattino e 40 il pomeriggio, e come se non bastasse Hamed a un certo punto esclama: MSUHEH, che starebbe a significare GT!! Un branchetto di pesci girano a galla a 2-3 miglia dalla costa, lanciamo un popper ma non si muove nulla, Hamed lancia una sarda viva senza amo che subito viene cacciata a galla, mettendo in mostra la schiena del predatore, un gt di una ventina di kili. La sera prima, ci avevano giusto spiegato che i gt arrivano adesso, e in estate ne trovano branchi da 400-500 esemplari a qualche km da riva, girando in barca e avvistando le scie dei pesci a galla, e poi lanciandogli una sarda a mano.

Il carniere dell'ultimo giorno.

Se questi ultimi giorni non fossero bastati a convincerci a tornare, il fatto che Alì in due giorni abbia visto 4 marlin, e ne abbia allamato uno di 4 metri lanciandogli un kona a mano, e un paio di foto su cellulare di marlin da 450 kg presi a mano, ci hanno convinto fino in fondo.
Inoltre abbiamo scovato una barca veramente ottima, con tutte le carte in regola per delle pescate davvero serie, dal tonno al marlin a jigging, senza contare che molti dei pescatori che abbiamo conosciuto sono delle macchine da pesca, con una esperienza che poche guide di pesca possono vantare.
In ogni caso il sottoscritto tornerà in Oman questa estate per cercare i GT pelagici, queenfish, tonnetti e marlin, tutti pesci che arrivano in quel periodo.

L'Oman rimane un capitolo aperto...

Un saluto


Nicola & NewSchoolFishing crew






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