News Cool

Questo blog nasce con l'intenzione di condividere le nostre esperienze e, lasciare una traccia di quelle che sono le nostre considerazioni in merito alla pesca estrema e al viaggiare intorno al mondo per praticarla.
Per rimanere fedeli a questo spirito, evitiamo di pubblicare moltissimi post del tipo news, soprattutto se non ci riguardano direttamente ... ma per una volta ci fa veramente piacere fare un poco di autocelebrazione, poichè consideriamo veramete lusinghiero il fatto di essere riportati con una bella cattura sul sito ufficiale Patriot design di uno dei nostri punti di riferimento in materia, Hidekatsu Matsutani .

Pagina dei report sul sito Patriot Design ... GT over 50 kg.

Oltre quanto già detto , è un piacere per tutta la crew segnalare anche il blog Bastard, dove si possono vedre una serie di Snowboards custom ispirate al mondo della pesca, e alle quali abbiamo seppur in minimissima parte contribuito anche noi ... sembrano essere venute molto bene e speriamo che raccolgano il successo che merita un prodotto tanto valido sia nei contenuti tecnologici che estetici.

New School Fishing Crew

Hooks maintenance - Recuperare le ancorette

Le ancorette sono uno degli elementi più importanti nel popping pesante, e chiunque si dedichi a questa tecnica sa quanto sia rognoso procurarsele nelle misure e della resistenza utile allo scopo, dovendo ricorrere all'acquisto delle stesse sui mercati esteri, poichè da noi sono praticamente introvabili.
In questa sorta di mini guida cercheremo di illustrare un metodo semplice per recuperare le nostre amatissime e spesso costosissime ancorette.

Questo è quello che succede se non si ha la possibilità di sciacquare l'atrezzatura dopo la pesca.

La prima cosa da fare è rimuovere ogni traccia di ossido dall'ancoretta stessa, portando alla luce il metallo sottostante. Spesso l'ossidazione non interessa tutto il corpo dell'ancoretta ma si estende su quelle parti che prima delle altre hanno perso il rivestimento di fabbrica, in questo caso non preoccupatevi di rimuovere anche tale rivestimento , ma limitatevi a far sparire tutto l'ossido, aiutandovi con una spazzola da metalli.

Owner st76 - 5/0 sotto i ferri.

Una volta che la maggior parte dell'ossido è stato rimosso, ci si può concentrare sulla finitura. Usando una carta a vetro a grana fine si può intervenire per rendere nuovamente lisce le punte degli ami, in modo da avere una finitura che mantenga la capacità di penetrazione dell'ancoretta.

Attenzione a non arrotondare le punte limando via troppo materiale.

Le ancorette e gli ami dedicati alle discipline saltwater, prevedono una finitura protettiva che sarebbe impossibile riprodurre in casa, poichè si tratta di procedimenti industriali molto complessi, ma questo non significa che non si possa comunque intervenire in maniera efficace per superare il problema.
Sul mercato esistono prodotti come lo zincante a freddo spray, che possono essere applicati semplicemente e in poco tempo da chiunque.

L'ancoretta appesa ad asciugare dopo il trattamento.

I prodotti per la zincatura a freddo se di buona qualità si equivalgono tutti , quello che fa veramente la differenza è come avremo preparato la superfice prima del trattamento, infatti ogni residuo di ossidazione o sporcizia (polvere e grasso delle mani) renderà meno resistente il nostro trattamento, costringendoci ad una manutenzine futura più frequente.

Ancoretta spazzolata prima e dopo la zincatura a freddo.

Come diceva una vecchio adagio pubblicitario ... "prevenire è meglio che curare" ,, proprio per questo appena mi è capitata l'occasione ho voluto acquistare un prodotto che avevo individuato già da tempo sul web e che aveva catturato la mia attenzione, una sorta di lamina adesiva che dovrebbe fungere da anodo sacrificale e salvare ami e ancorette dalla corrosione, come farebbero gli "zinchi" montati sulle parti metalliche delle imbarcazioni.

Owner Rustop 5194-059.

Solo il tempo potrà dire se tale soluzione si rivelerà valida o meno, ora non resta che provarla sul campo, magari in una spedizione esplorativa lunga e alla ricerca di pescioni grossi e cattivi, in puro stile New School.

Luca & NewSchoolFishing Crew.